Quasi un secolo di storia, che ha inizio nel 1869 con l’acquisizione della baia di Assab da parte della compagnia di navigazione Rubattino e si conclude nel 1960 con la fine dell’amministrazione fiduciaria in Somalia. Una storia che a Ragusa è riassunta nel museo “L’Italia in Africa”, non raramente criticato per un possibile carattere celebrativo. L’occasione per parlare di colonialismo italiano e per storicizzare e contestualizzare l’istituzione museale di Ragusa, e per parlare di cultura museale, è quella del 28 dicembre 2025 quando, a partire dalle ore 17,00, nell’Auditorium del Centro commerciale culturale di via Matteotti, si terrà un pomeriggio di dibattito e proiezioni, dal titolo “L’Italia in Africa. Andata e ritorno”, che avrà come evento centrale la proiezione del pluripremiato film di Valerio Ciriaci “If only I were that warrior”.
Sono previsti gli interventi dello stesso regista, di Danilo Amione, storico e critico del cinema, Stefania Ragusa, giornalista e docente e Mario Nobile, curatore del Museo Civico ‘L’Italia in Africa 1885-1960'. Modera il giornalista e storico Saro Distefano. In sala saranno installati una serie di poster sui temi dell’educazione museale a cura di Daniela Di Mauro, studiosa di educazione museale.