La Maddalena e la sua confraternita
La Maddalena e la sua confraternita
La chiesa di Santa Maria Maddalena è sede dell'omonima confraternita il cui simbolo si scorge in cima al frontone della facciata.
L'attuale insolita conformazione del prospetto si deve all'allargamento del corso che ne causò la demolìzione della parte anteriore. Al di là degli altari dedicati a santi vicini al popolo quali S. Luigi (protettore degli orafi e dei maniscalchi) e S. Biagio (protettore dei bambini, degli animali e delle attività agricole), l'attenzione è incentrata sulla Maddalena, protettrice dei penitenti.
Un curioso aneddoto è legato all'altare dedicato alle Anime Sante del Purgatorio. Durante le "festa dei morti" al di sotto di questo altare venivano posti i teschi di confratelli sepolti nella cripta sotto l’altare maggiore, insieme a dei ceri accesi, in suffragio dei defunti per l'espiazione dei loro peccati.
Da notare il bel paravento ligneo su cui è dipinto il Sacrificio di Isacco.