È anche la tragedia immersa nella notte più nera, il buio della coscienza dell’uomo che guarda l’abisso dentro di sé e ne è terrorizzato e, al contempo, fatalmente attratto. Tutto nasce da Macbeth, la tragedia nasce da lui, dalla sua fervida e malefica “immaginazione”.
Ed è per questo che noi siamo Macbeth, perché il nostro immedesimarsi in lui è involontario ed inevitabile.