Luana e Lucio si amano di un amore folle, letteralmente tale. Li unisce il sentimento e la passione, l’essere concittadini e coetanei, l’essere coinvolti in un patto scellerato sorto e alimentato da antiche credenze. Malocchi, maghi e sortilegi. Proprio così, pur essendo la vicenda ambientata nella Sicilia degli anni ottanta. Del Novecento. Ma la testarda volontà di possedere l’uno/l’altra è tale da suggerire il ricorso all’esoterico, alla magia. All’irrazionale pur di “avere”, di “amare”.
Conversa con l'autore Carmelo Arezzo.