I principali prodotti della filiera corta, che hanno reso la provincia di Ragusa un vero e proprio riferimento d’eccellenza dal punto di vista enogastronomico, sono i protagonisti centrali del progetto “Il contadino al castello” che è partito il 23 luglio.
Il vino Cerasuolo di Vittoria Docg, il formaggio Ragusano Dop, l’olio d’oliva extravergine, ma anche il grano, il miele, le carrube, le mandorle ed ancora i prodotti più sfiziosi della filiera lattiero-casearia come i formaggi speziati, le provole, la mozzarella, la pistacchiosa, grazie al lavoro straordinario e faticoso dei produttori, sono tutte bontà che sanno conquistare i palati di residenti e turisti. Il progetto, promosso da un’Ats di imprese agricole e consorzi di tutela, è finanziato dal Gal Terra Barocca tramite la sottomisura 19.2/16.4 del Psr Sicilia 2014-2022 che mira al “Sostegno alla cooperazione di filiera, sia orizzontale che verticale, per la creazione e lo sviluppo di filiere corte e mercati locali e sostegno ad attività promozionali a raggio locale, connesse allo sviluppo delle filiere corte e dei mercati locali”. Questa rete mira a promuovere e valorizzare la domanda e l'offerta di prodotti agricoli e agroalimentari locali, favorendo il consumo e la commercializzazione di prodotti provenienti da filiera corta. L'iniziativa garantirà ai consumatori un'adeguata informazione sulla loro origine e specificità, promuovendo una maggiore consapevolezza e apprezzamento per questi prodotti.
Il percorso del progetto si sviluppa attraverso diverse fasi, che includono il coinvolgimento complessivo di un ampio pubblico, tra cui visitatori, turisti e cittadini, offrendo esperienze educative e dimostrative. Non mancate!